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Marquez, quattro anni quotidiani

Quattro anni di assenza discografica per una band nella temperie attuale possono significare l’oblio, e per quanto valida risulti la nuova produzione, essa rischia di apparire come l’esordio di una nuova band. Non è così per i cesenati Marquez, la cui vicenda di musicisti affonda negli anni Novanta di Mwb e nella più recente solidità degli Aidoru: “L’anno del toro” è l’EP che Italian Embassy offre in libero scarico in attesa dell’album su lunga distanza, “Il rumore migliore”, la cui uscita è prevista per febbraio 2010.

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Cinque brani che ruotano attorno a un canovaccio pop-rock legato con lo spago al periodo del Consorzio Produttori Indipendenti (i Mwb ebbero modo di lavorare assieme a Gianni Maroccolo), ora sintetici come l’urgenza senza respiro di 999 che riconduce anche agli Elettrojoyce di Licenziare, 9.99 come al supermercato per dare l’illusione di una musica coperta e minimale che cresce quando la chitarra rampante ha il sopravvento su una registrazione impeccabile.

Già in tutto diversa dalla successiva e morbida Lunedì sera, voce nasale più piano e un tono da pubblicità Nuvenia, assai vagamente Virginiana Miller più che altro il Morgan solista, una coralità che migliora il pezzo: “e canto le chiavi che non trovo più, la porta che sbatte il suo film in tv, il lunedì sera la mia giacca blu” quotidiana… Un cavallo in cielo sempre “consortile”, cantautorale nel senso della parola gendarmi, a metà del guado tra moderate tensioni in opposition e una più rassicurante classicità di carillon, la titletrack riscopre nel pianoforte la dimensione dei Marquez figli degli Aidoru e un po’ 70s, lunga sessione strumentale inquieta di toni chitarristici sullo sfondo in addensamento, voce in aerosol speech dalle parti di Riccardo Sinigallia, “i quarantanove scalini della saggezza” con sibilanti esse e zeta romagnole. La melodia mild-italiota di Senza niente attorno chiude una gustosa preview che annuncia altre piacevoli Canzoni, la materia prima di cui abbiamo bisogno.

Marquez – “Lunedì sera
(courtesy A Buzz Supreme)

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